Coronavirus. Sarà un 25 aprile di ricostruzione: raccolta fondi per Caritas e Croce Rossa

(AVVENIRE ON LINE) Niente cortei, la festa della Liberazione ai tempi del Covid-19 cambia volto: evento online dalle 11. Raccolta fondi per Caritas e Croce Rossa a sostegno dei poveri

Piazze di ieri e di oggi. A destra: l’ingresso trionfante degli Alleati a Bologna nel 1945. A sinistra: Milano invasa dai giovani l’anno scorso – Archivio, Fotogramma

Per la prima volta nella storia dell’Italia il “25 aprile” non sarà una festa in corteo, con bandiere, striscioni e canti nelle strade delle città. Non si terranno comizi nelle piazze. Niente assembramenti, per l’isolamento a cui saremo – probabilmente – ancora costretti per sconfiggere definitivamente il coronavirus.

Eppure, mai come oggi c’è bisogno di un momento di unità del Paese in vista di quella ricostruzione morale, economica e sociale che si renderà necessaria dopo l’emergenza planetaria della pandemia dagli effetti devastanti. Ecco perché la festa della Liberazione in questo 75esimo anniversario avrà un valore diverso e forse più simbolico di tutte le altre: a Milano, dove per tradizione si è sempre svolta la manifestazione nazionale promossa dall’Associazione dei partigiani d’Italia, l’inno di Mameli e i canti partigiani saranno lanciati in diretta da radio e tv locali per essere cantati nelle case, dalle finestre e sui balconi. «Vogliamo dare un segnale forte: sarà, come non mai, una Liberazione di tutti, al di là delle fedi politiche – sostiene il presidente dell’Anpi di Milano e provincia, Roberto Cenati –, una manifestazione nel nome della solidarietà e dell’unità, per riaffermare quanto diceva il partigiano Arrigo Boldrini, primo segretario nazionale dell’Anpi a proposito del valore della Resistenza, da non dimenticare: “Abbiamo combattuto assieme per riconquistare la libertà per tutti: per chi c’era, per chi non c’era e anche per chi era contro…”».

Ma il messaggio di libertà del 25 aprile 2020 passerà, in tutto il Paese, e non solo nella “capitale morale”, attraverso una “piazza virtuale”, un evento online e social che, supportato da diverse piattaforme digitali, avrà inizio alle 11 in punto: dopo l’inno nazionale interverranno la presidente dell’Anpi, Carla Federica Nespolo, la staffetta partigiana Maria Lisa Cinciari Rodano e Sara Diena, giovane studentessa di Libera.

Tre i temi che verranno affrontati, legati tutti al concetto di libertà e all’eredità che ci ha lasciato la Resistenza, quella Costituzione repubblicana da applicare e rendere viva ogni giorno con l’azione politica e l’impegno sociale: si tratta della lotta al nemico invisibile rappresentato dal virus, delle diseguaglianze socio-economiche presenti e della questione ambientale. E questa sarà anche l’occasione per presentare il documento nel quale viene lanciata una raccolta di fondi a sostegno di Caritas e Croce Rossa, impegnate nell’opera di ricostruzione dell’Italia nell’emergenza coronavirus.

Nessuna organizzazione ha firmato l’iniziativa, ma singole persone che messe insieme e sullo stesso piano rivolgono un appello al Paese. Partiti, sindacati, associazioni, stavolta faranno un passo indietro. «Abbiamo bisogno più che mai di celebrare la nostra libertà – si legge nel documento dei 1.500 promotori – e nel momento in cui siamo costretti all’isolamento per combattere un nemico invisibile, in cui la distanza sociale ci rende un po’ più soli, possiamo e dobbiamo stringerci e sostenerci».

«Sarà un 25 aprile di liberazione, forse il più grande dal dopoguerra», è l’auspicio degli organizzatori. L’assegnazione dei proventi raccolti, destinati a garantire un tetto e un pasto a chi non ce l’ha, sarà verificata da un comitato di garanti composto dall’economista Tito Boeri, dall’ex magistrato Giancarlo Caselli, dall’accademico Enrico Giovannini, dalla sindacalista Morena Piccinini e dal giurista Gustavo Zagrebelsky.

Italia SII news

spesa fiumicino aeroporto

Covid-19: A Fiumicino, la Misericordia assiste famiglie e senzatetto che vivono in aeroporto

(AGENZIA SIR) Dalle 60 alle 120 famiglie raggiunte quotidianamente, tonnellate di cibo e prodotti per l’igiene raccolti, 20 cassette di pesce donate settimanalmente dai pescatori e distribuite alle famiglie. Sono i numeri che raccontano l’impegno della Misericordia Città di Fiumicino durante l’emergenza coronavirus, “un’esperienza che ha modificato radicalmente il nostro impegno, spostandolo anche dal settore

Leggi Tutto
papa francesco san pietro appello

“Faccio appello affinché non manchi a nessuno l’assistenza sanitaria” Le parole di Papa Francesco

“Faccio appello affinché non manchi a nessuno l’assistenza sanitaria. Curare le persone, non risparmiare per l’economia. Curare le persone, che sono più importanti dell’economia. Noi persone siamo tempio dello Spirito Santo, l’economia no” #PapaFrancesco IL TWEET DELLA CARITAS AMBROSIANA CHE VI PROPONIAMO "Faccio appello affinché non manchi a nessuno l’assistenza sanitaria. Curare le persone, non

Leggi Tutto
solidarieta-poveri

Un appello di solidarietà dalla comunità ‘Palavra Viva’: continuiamo a servire gli ultimi, sosteneteci!

Sono Suor Mirella, missionaria della Comunità Cattolica Palavra Viva. Grazie per ospitare il nostro appello su ItaliaSii, Dio vi benedica! La Comunità è nata in Brasile e attualmente è presente anche in Italia per svolgere delle missioni, aiutando i giovani e le famiglie, oppure per studiare. Siamo una Comunità francescana e vista l’emergenza causata dal

Leggi Tutto
nuove povertà

Il nuovo allarme povertà è appena iniziato. “Il virus ha fatto cadere in grande difficoltà le persone già a rischio”

L’emergenza sanitaria potrebbe presto trasformarsi in un’emergenza socio-economica. Le persone che già prima dello scoppio della pandemia si trovavano in situazioni precarie, come le persone a basso reddito, i precari e i sottoccupati, sono quelle colpite più duramente, ma la crisi che seguirà potrebbe non riguardare soltanto loro. In un articolo, pubblicato quest’oggi sul Caffè,

Leggi Tutto